lunedì 23 maggio 2022

Il mio covid: guida per sopravvivere in un mondo di pecore



Consiglio parassita nr.101: in home office, comprati una poang all'ikea, appendici davanti il monitor, prendi mouse e tastiera sulle coscie e fatti le tue session di PC spaparanzato come in salotto 

Quindi mi ritrovo dal 1.1.2020 in fonderia, a finire un impianto robotico come capo cantiere. Dopo 2 giorni è chiaro che hanno bisogno un capoprogetto e mi prendo volentieri un sacco di roba da fare atuonominandomi "quello che prende le redini e finisce sto progetto di merda": ufficiale di collegamento tra cliente e la mia ditta, pianificare attività, contattare fornitori regionali e in Italia, gestire trasferte dei miei colleghi, tanta politica e traduzioni italiano-tedesco. Non mi annoio. classico lavoro da Project Manager che ho fatto finìora, ma con gli italiani.

A inizio febbraio comincia la propaganda del virus: ci scherziamo sopra mettendoci le maschere a gas e sfottendo i cinesi. Poi scoppia la bomba.

A marzo la fonderia decide di chiudere per 6 settimane per lockdown. Tante altre fabbriche e servizi in Germania pure. Noi cittadini ci troviamo a dover camminare in strada con 3m di distanza uno dall'altro. Ancora niente mascherina ma tanto tanto caos. I miei trasfertisti vogliono tornare a casa, hanno paura, ma il cliente dice "se ne vanno quando hanno finito"...comincia il gioco del chi-ce-l'ha-più-lungo e io a fare da tramite. Alla fine vinciamo noi e io rimango da solo in container a guardare i robot.

In Italia panico: tutti chiudono, lockdown totale. Da noi in Germania tutto tranquillo, solo che dopo le 23 se non hai un cane da portare a spasso te ne stai chiuso in casa.

Vediamo le bare di Bergamo in TV ed il mio cliente dice "voi italiani, perchè morite tutti? Non avete gli ospedali?"...io incasso senza spiegargli che non sono italiano e che trovo il suo primitivo razzismo molto infantile. Il mio capo stronzo mi ha obbligato a essere gentile.

Mi chiama il superdirettore dall'Italia: "Mando tutti in cassa integrazione per 6 settimane quindi anche tu che costi caro te ne stai a casa". Io mi oppongo e patteggio un "sto a casa, ma se c'è qualcosa da fare in cantiere mi paghi le giornate, dittatore di merda"...logicamente sto a casa sulla poang a fare traduzioni e mi faccio pagare tutto (2 soli giorni di cassa integrazione).

In pratica tutto marzo, aprile e maggio sono da solo col cliente, a fare la polvere in container o a casa in "lockdown-ma-che-poi-posso-uscire-lo-stesso-fino-alle-23": mi impongo di non sprecare questa vacanza pagata. Imparo a cucire il cuoio e mi faccio cinture, borse da metallaro e altro. Reimparo a ballare il tiptap, compro l'impossibile su amazon, imparo a scassinare lucchetti e serrature, metto in ordine casa, riattivo la stampante 3D e stampo meccanismi...in pratica il mio lockdown è stato un corso di aggiornamento condito da "tante cose che sognavo di fare ma non ne avevo mai il tempo".

I trasfertisti tornano a giugno in un cantiere (l'unico in tutto lo stabilimento), pieno di cartellonistica "tenere le distanze, lavarsi le mani, vietato ai cani e agli italiani". Ambiente di merda tra noi e il cliente che ci vede come untori. Il secondo progetto che dovevo seguire viene congelato.

Per entrarci devono fare 14giorni di quarantena in hotel poi visita dal dottore della fonderia, che non sa cosa fare e gli misura la pressione, ascolta il torace e boh...chiamo il dipartimento della salute e non sanno come fargli fare la quarantena. Mi dicono "faccia quello che dicono in TV"...grazie al cazzo. Li chiudo in hotel e gli porto cibo e altro. Poi gli porto il grill elettrico, poi gli porto birra e Diplomatico e la quarantena diventa uno dei momenti più belli che ho generato con i miei colleghi.

Poi in estate liberi tutti. Finalmente dopo 6mesi posso tornare in patria e abbracciare i miei.

Arriviamo a novembre e devo portare il cliente in Italia per dei collaudi: tutti con la mascherina, tutti a lavarsi le mani, tutti ad avere paura...noi in Germania mega ce ne freghiamo di mascherine e tutto il resto.

Natale triste seguito da Capodanno moscio.

A gennaio cominciano a vaccinare. Io no. Non mi fido: hanno fatto 3 mesi di test (3 donne incinta fanno un bambino in 3 mesi? Impossibile, illogico). In tutto quello che leggo dalla stampa su lockdown e regole non c'è una logica medica o sociale o pandemica che tenga. I numeri dei malati e dei morti cambiano tra stampa, internet e giornali. Ci sono troppi interessi economici e poilitci in gioco. Mi sento manipolato.

L'isteria aumenta di giorno in giorno anche in Germania: sempre più mascherine. Diventiamo come l'Italia di alcuni mesi prima.

Poi cominciano a dire "se non hai il greenpass non puoi andare al ristorante", poi alzano il tiro: "i no wax sono brutti e puzzano" e via dicendo, conosciamo la stoira. Qui in germania torna lo spettro del 1933: i vicini di casa si coalizzano sfottendo quelli che non credono al vaccino...vorrebbero che siano portati alla rieducazione (l'ho sentito con le mie orecchia da quella cretina che sta in fondo alla strada).

Più loro alzano la pressione, più io sento di dover ribellarmi.

Arrivano i miei colleghi dall'Italia: tutti del modello "io tengo famiglia", "se voglio lavorare devo fare il vaccino", "chi non si vaccina poi si ammala e ruba il posto in intensiva a uno che si è vaccinato", "non è vero che è come nel nazismo, siamo tutti nella stessa barca", "voi no vax siete degli imbecilli egoisti e dovete crepare", "voi no vax se vi ammalate dobbiamo lasciarvi in strada a morire perchè siete inferiori"...impossibile discuterci. Comicnio a raccontare la balla che ho fatto lo Sputnik, che non posso mischiarlo con gli altri vaccini, che non ho diritto al greenpass perchè lo Sputnik non è riconosciuto...alla fine con pietà mi accettano e finiamo di scannarci a vicenda. Coglioni.

Poi la prima trovata macchiavellica: ogni tanto, anche se vaccinati, i miei colleghi devono fare un test rapido per prendere l'aereo e tornare a casa: trovo alla Croce Rossa un corso per fare i tamponi e posso stampare certificati negativi, con firma e tutto (ma senza QR).

63€ spesi benissimo: faccio i tamponi (quelli da 2cm) ai miei colleghi, firmo i fogli e via, liberi tutti!

Nella piena ufficialità e legalità.

Quando ce l'ho bisogno io, mi tampono, faccio certificare da una infermiera mia amica (controllo parallelo) e via, libero!

Praticamente fino a oggi mi sono spostato cosi: testandomi a spese del padrone, per lavoro. Siamo in una pandemia di carta!!! 

In Germania dal 15 novembre 2021 al 15 marzo 2022 non sono più potuto andare al ristorante o dal barbiere perchè senza vaccino...non mi sono perso tanto. 

Però sono riuscito comunque, con il mio nuovo lavoro, a spostarmi in tutta Europa: Svizzera, Spagna, Francia, Italia. Mi è bastato l'allenamento nel leggere gli ordinamenti covid nei vari paesi per aiutare i miei colleghi trasfertisti. Così saltano fuori atre machiavellate:

- per 5 giorni, con invito del cliente, si può entrare nel paese senza essere vaccinati ma solo col tampone di  entrata e senza dover fare quarantena

- per max 24ore, si puo entrare anche senza tampone e senza 3G

- per comprovate esigenze lavorative ci si può muovere senza tampone e cade l'obbligo di quarantena

etc etc

In pratica prima di partire mi stampo carta su carta, salto in auto e vado dove voglio per lavoro. Altro che le boiate sui TG "non si può andare in vacanza di qui e di la"...io e tutti i miei trasfertisti siamo sempre andati in giro senza troppi problemi, bastava leggere i regolamenti e pregare San Cristoforo.

La più bella all'inizio di quest'anno: devo andare all'estero per lavoro, una semana. Solo che la legge di questo paese dice "se non sei vaccinato, puoi venire a lavorare, ma non puoi dormire perchè hotel, pensioni o altro non possono tenere "non vacinados".

Telefono a un B&B chiuso per fuoristagione e gli chiedo se possono aiutarmi: claro que si! Loro sono chiusi e non devono allertare l'interpol per gli ospiti che tengono. Io li pago in nero...fantastico barbatrucco in cui siamo tutti contenti e mi permette di "dormire" in questo paese idiota e anti no-vax!

E cosi arriviamo ad oggi, dove tanta gente "casualmente si prende un infarto, collassa, sviene, ha una iocardite, anche se ha fatto una vita sana e felice (ma sono boosterati con proteine spike che flagellano il sistema cardiocircolatorio)", con me NON VACCINATO, GUARITO DAL COVID (che mi sono preso a Pasqua e mi ha dato una notte di febbre e basta (tecnicamente il mio dottore mi aveva detto che il covid mi uccideva...stronzo) e CON UN BEL GREENPASS che ora non interessa più a nessuno, PorcoDio.

La mia famiglia lo stesso: tutti contro il vaccino, tutti a scovare barbatrucchi, tutti che hanno preso il covid e non hanno avuto niente più di una febbre. Covid de chè? Ma poi obbligati a stare in casa e farsi denigrare dai "cittadini di serie A".

Poi arriva la guerra in Ucraina, altra farsa psichedelica e il covid viene lentamente declassato a "influenza stagionale". 

Due giorni fa cominciano a parlare del vaiolo delle scimmie...ma andate affanculo una volta per tutte e smettetela con questa cattiveria gratuita e vessazione del popolo.


Io comunque, vada come vada, troverò altri stratagemmi per muovermi senza dovermi vaccinare, ho ho ho ho ho.


Ritagliatevi la vostra libertà pagata e non fatevi vaccinare che vi piglia l'infarto!





2 commenti:

  1. Seguo il tuo blog dal 2017, condivido pienamente le tue riflessioni sul lavoro (pure io ingegnere con anni di assurdità molto simili alle tue alle spalle) e sono altrettanto d'accordo riguardo a questa pagliacciata del covid.

    Per fortuna sono via dall'Italia da anni, qui nella Svizzera tedesca tutto sommato non si è arrivati a quel delirio dei vaccini, ma pure io ho dovuto scovare soluzioni creative per muovermi ovunque senza il Grin Pazz.

    Comunque sono arrivata ad oggi senza vax e con 0 tamponi, nonostante le varie discriminazioni subite mi sento una privilegiata per aver potuto continuare almeno a lavorare senza dover sottostare a quel ricatto demenziale.

    Purtroppo tantissimi conoscenti in Italia stanno pagando le conseguenze del vaccino, e moltissimi si sono svegliati troppo tardi.

    E nel frattempo tra i miei familiari over 50 ribelli fioccano multe per aver rifiutato la puntura. Vediamo...

    Resto in attesa della prossima puntata, i tuoi racconti sono sempre molto schietti e divertenti!

    Buon proseguimento e in bocca al lupo per tutto!

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    1. Un abbraccio no vax forte forte. Il bene deve vincere e tutta questa storia sarà presa in giro fra 200anni. Diranno "va com'erano stupidi nel 2020". Prossime battaglie: basta con l'Ucraina, no grazie niente insetti, no grazie niente nuovi vaccini, trans e LGBT che facciano cosa vogliono ma niente imposizioni che neanche ai ciechi che ce ne sono tanti diamo tante cose come a loro, basta Schwab, basta Bill Gates, ...

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