domenica 24 marzo 2013

Il ritorno del porco


Consiglio parassita nr.81: ogni 6 mesi domandati dove potresti lavorare per un salario migliore, per un ambiente migliore, per una vita migliore, poi decidi freddamente se hai le palle per cambiare. 

Wow, quasi un anno che non passo di qua a sfogarmi, ma il motivo é semplice: ho avuto un periodo che definire di merda é poco. Roba privata, che a febbraio 2013 si é sistemata. Voglio dire un paio di cose positive, poi comincio a criticare anche questa ditta:
1) Sono diventato felicemente papá
2) Non faccio piú ore e ore di autostrada casa-lavoro
3) Ho un magnifico appartamento di 130m² vicino a Francoforte
4) Guadagno bene e mi concedo tanti piccoli lussi (tipo lasciare Stella a casa a fare la casalinga)
5) I soldi delle stock-option sono arrivati: +29000€ in banca

Il resto é buffo.

Il 2012 ho lavorato veramente bene ed imparato tanto: una bella macchinona per Singapore, un paio di apparecchiature per Spagna, Germania e Svezia, la fiera di Francoforte (Achema) ove ho folgorato tutti con l´idea semplicissima di piazzare degli spot LED colorati dietro a delle colonne di vetro delle macchine par dare un effetto magico e per finire un bel progettone per l´Italia che é partito in camion questo venerdí. Ora faccio un apparecchiatura per la Danimarca poi si vedrá. Di lavoro ne ho avuto parecchio, ma mai ho fatto ore in piú o straordinari.

Per motivi personali ho fatto un sacco di assenze, ho lavorato in media dalle 0800 alle 1615, quindi in totale, tolte la pausa pranzo (non pagata) e le varie pausette cesso, sigarette, chiacchiere le 40 ore di lavoro contrattuali erano piuttosto 40 ore di "presenza" in ditta...effettivo avró lavorato sulle 5 ore al giorno. Tanto tanto internet, tanti film (il mio ufficio personale mi permette questo ed altro, tipo la pennichella a porte chiuse). Che porco che sono.
I colleghi megaamicali: tutti a chiedere come va, se avevo bisogno d´aiuto, portavo e portavano torte, biscotti, panini, si festeggiava. Ogni tanto birrette al venerdí sera fuori dall´officina.

Purtroppo tutto é andato bene fino a settembre. Poi sono successe due cose.
La prima é che la macchinona disegnata dal mio capo si é rivelata una baracca mostruosa, che non funzionava dal cliente per via che il GEGNO ha sbagliato a dimensionare degli scambiatori di calore: 3 mesi in pausa e noi a pagare la penale al cliente.
La seconda é che il CaroDirettore, tanto amato da me ma non dagli altri, era troppo preso dalle statistiche e dalla perfezione del prodotto, che si é dimenticato di controllarne la qualitá...deficit di 7 milioni su 13 desiderati. Direttore RAUS, casa madre che entra con passo hitleriano e ci racconta che non licenziano nessuno ma che un DirettoreAdInterim arriva e fa ordine...
Niente Bonus, niente aumento, niente piú ambiente amicale in ditta.

Ma ora vi racconto con calma qualche aneddoto.

Ritagliatevi la vostra libertá pagata.