giovedì 19 febbraio 2009

AAA Segretaria bisognosa di sesso


Consiglio parassita nr. 10:

Trova una procedura per tutto quello che fai, ottimizza il tuo lavoro e diventa più veloce, facilitati la vita per guadagnare tempo e non dirlo agli altri. Gustati il tuo surplus di libertà facendo altro sul lavoro (ma fingendo di lavorare).


Ieri sono tornato sul lavoro. La mia ex-segretaria (ora stuoino di Giuda) mi ha chiesto se potevo cambiare una delle mie procedure, perché secondo lei “una potenziale fonte di errori”.

No, non la cambio la procedura, ma faccio in modo che TU dovrai controllare se si generano errori e nel caso TU te ne occupi, perché TU hai messo il naso nelle mie procedure.

Che rompiballe. La classica divorziata 40 anni con figlio, in mancanza di cazzo e tedescamente squadrata.

Il clou è stato quando per cercare di convincermi mi cita Berthold Brecht: “se una cosa funziona per 20 anni non vuol dire che è la cosa giusta”. Avrei voluto ignorantemente dirgli di chiudere il becco, ma non esistendo una gerarchia piramidale ho dovuto discuterne per un buon 10 min, regalargli un po´ di finta responsabilità e togliermela dai piedi lei, Berthold Brecht e la sua situazione mentale ingarbugliata.

Una pecca nella mia azienda è la mancanza totale di una gerarchia piramidale. Non esistono ruoli di potere decisionale, ma “zone di alta responsabilità” gestite da una specie di direttore di reparto (come il mio “Volpe”). Tutti i quadri, io compreso, siamo “attivatori” (definizione preferita del mio ex-capo Volpe): attiviamo gli altri a produrre e facciamo in modo che tutto si muove, come le bollicine nell´acqua minerale (definizione mia).

Provenendo da un istruzione militare e da un paese aziendalmente dittatoriale, mi è stato difficile i primi tempi adattarmi a questo modello ed ancora oggi è dura per me dover discutere tutto democraticamente e non poter maltrattare i miei inferiori...fanculo il rispetto, il lavoro è una giungla e vince il più forte.

Il resto del giorno è stato cercare, per la terza settimana di fila, di chiudere un progetto che Volpe non mi lascia chiudere. La sua brama di potere verso un capo progetto che non si è ancora allineato ai nostri sistemi mi costerà un bel ritardo di 3 settimane. Da bravo paraculo sto documentando con una catena di email incrociate (tra me, capo progetto e Volpe) il motivo di questo ritardo ed il primo che prova a incolparmi lo massacro sotto questo quintale di mail discolpanti.

Comunque son riuscito a guardarmi 3 filmozzi:

Space chimps: animazione un po´ infantile su tre scimpanzé astronauti che rivivono una storia tipo “Apollo 13”.

Imago mortis: una boiata colossale. Carina la macchina per “pupillare” la gente, il resto del film una noia monumentale.

Stop Loss : un soldato USA reduce dall´Iraq viene rimandato al fronte. Lui non ci sta e vuole disertare…mi ha motivato a cominciare una rubrichetta di sfogo che intitolerò “Fanculo a…”

Fanculo a…

…agli Americani che vanno in giro a fare guerre per interesse, massacrando culture e rincoglionendo una loro intera generazione.

…a Berlusconi che come un bambino insulta la storia e le altre nazioni e poi fa la vittima.

…ai parassiti sociali che vivono sulle nostre tasse e non hanno voglia di lavorare.

…a tutti i nazionalisti che vorrebbero tornare nell´ottocento razziale e schiavista.

Ecco, per un po´ sarò calmo.

Cmq ieri sera ho guardato una trasmissione tedesca che ha per tema i teenager che scappano di casa e vivono da punker per le strade di Berlino...gioventù inutile.

Fino ad ora ho visto: tipa 15anni, pipa canne, incinta; tipa 17anni alcolizzata, cirrosi epatica, dopo la morte del suo compagno per congelamento diventa eroinomane; tipo 14anni cannaiolo, violento, salvabile ma con tanta tanta psicoterapia; tipa 16anni fuma crack e vuole un figlio da un altro caso sociale; tipa 16anni incinta di un cinghiale che piange sempre, pipa canne, alla fine si mettono a posto e lui trova un lavoro e un appartamento e producono piccole punkerino (la camera del bebè con il poster dei Kiss è stata una chicca del cameraman).

Tutti questi bei giovani scappano di casa per vari motivi e vanno a Berlino a barboneggiare. Diventano tutti punk e dormono sotto i ponti, in tenda nei parchi o in case abbandonate.

La giornata tipo è fare l´elemosina, stare in gruppo svaccati su un prato sotto il sole a fumare e bere.

Il fil-rouge della trasmissione è un assistente sociale, “Street Worker”, che cerca di salvarne qualcuno di questi bimbi sfocati, portandoli a fare attività varie (equitazione, Judo, visita a qualche Museo) oppure proponendogli terapie…su 10 bimbi ne riesce a salvare 1.

E io che vado a lavorare per migliorare il mio stato, a tutti questi bimbi sfocati dico: mavaffanculo.

Ritagliatevi la vostra libertà pagata.

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