venerdì 11 novembre 2011

Vittoria su tutti i fronti

Consiglio parassita nr. 72: dopo esserti licenziato, tira la corda ogni giorno di piú, potresti trovarti con una bella sorpresa.



Che peccato...volevo raccontarvi delle ultime tre settimane, con Giuda che ogni lunedí mattina mi spiegava cosa fare ed io che lo facevo diligentemente ed alcune vendettine che gli servivo ogni giorno, tipo dimenticare cose o mandare email megacariche tanto per tenerlo occupato ma é successa una cosa bellissima, che capita una volta nella vita e purtroppo dovró postarle in futuro...

Cominciamo da questo lunedí: faccio come al solito la riunioncina con la segretaria e Giuda. Dato che Giuda arriva in ritardo parlotto con la donnina ed ad un certo punto gli dico in faccia: "Questa ríunioncina é proprio tempo perso"...lei sorride ed arriva Giuda. Mi da il lavoro da fare e quando mi chiede del lavoro svolto rispondo a monosillabi. Poi mi racconta che devo fare un lavoro di merda e gli dico chiaro e tondo che non lo voglio fare: lo reputo improduttivo e dopo 5 anni che faccio tutte le macchine questo é proprio denigrante. Mi risponde contrariato che invece é un lavoro produttivo. Faccio spallucce e me ne vado, ma non prima di avere notato che gli vibrava il labbro e la mano, sintomi tipici dell ´esaurimento nervoso o dell´odio estremo...

Per tre giorni arrivo alle 0900 e me ne vado alle 1600...7 ore scarse di presenza in ditta. Bevo 18-20 tazze di caffé e sono in internet tutto il tempo (il suo lavoro megaproduttivo l´avevo finito in mezz´ora). Mentre lavoro fischietto e canticchio allegro, dando i nervi a Giuda che non osa dirmi niente. Ogni giorno prendo 2-3 classatori con progetti da me svolti, li svuoto, butto i fogli nel tritadocumenti e rimetto in classatore al suo posto (sorpresina per Giuda e Pecora quando si accorgeranno che ho distrutto il know-how su carta degli ultimi 5 anni).

Arriviamo a ieri, giovedí: arrivo alle 0900, faccio un cazzo fino alle 1100 poi vado a prendere un portatile che devo fare una presentazione sul nuovo prototipo su cui lavoro da qualche mese. Faccio una presentazione con i controcazzi e tutti i capiprogetto presenti si congratulano con me. Pausa pranzo poi caffé e internet fino alle 1430.

Giuda mi chiede di venire 2 minuti fuori. Entriamo nel container conferenze e mi trovo la segretaria e Budino. La segretaria mi spiega che negli ultimi giorni sono diventato impossibile e che mi offrono di stare a casa, pagato, fino alla fine del contratto (31.12.2011)...mi legge il contrattino e alla fine chiedo da bravo bastardo: "E se io non sono d´accordo e voglio lavorare fino alla fine?"
Le tre mascelle cadono all´unisono sul tavolo, si guardano e nessuno riesce a dire niente.
Riprendo la parola e dico che ne parleró con il mio avvocato e che gli rispondo entro un ora.
Esco saltellando, impacco le mie ultime cose e faccio un giro di saluti. Poi alle 1520 porto il contratto firmato alla segretaria e torno nel container. Giuda lo sa giá: si alza e si mette in piedi vicinissimo a me chiaramente incazzato e con la voglia di fare il poliziotto. Lo guardo e gli dico "Me ne vado"...lui risponde"Chiudi il PC, prendi le tue cose e ti accompagno fuori".
Prendo le mie poche ultime cose sfottendolo poi usciamo insieme dal container.
Gli dico "Tschüß" sorridendo e lui borbotta un "Tschüß".
Mi volto e me ne vado.

In pratica ora non devo piú lavorare: solo stare a casa, pagato, assicurato, fino alla fine dell´anno...cosa voglio di piú?

VITTORIA SU TUTTI I FRONTI !!!!!!
CON QUESTO HO RAGGIUNTO IL PODIO DEL PARASSITAGGIO AZIENDALE!!!!

Tiriamo le somme:

1) A Gennaio mi distruggono la carriera
2) A Febbraio cominciano a mobbarmi
3) A Giugno mi discriminano
4) A Luglio mi gikanano ed il direttore mi da torto
5) A Agosto mi prendo 4 settimane di pausa
6) A Settembre cominciamo un Kindergarten a tre
7) A Ottobre trovo un nuovo posto di lavoro spettacolare e mi licenzio
8) A Novembre accenno appena un po´di anarchia e comincio una serie di piccole vendette e terrorismo aziendale
9) A Novembre mi offrono 7 settimane di vacanza pagata per starmene fuori dai coglioni...

...e fra qualche ora io e Stella partiamo per una settimanella a Punta Cana...

Ritagliatevi la vostra libertá pagata!


martedì 8 novembre 2011

La nona di Beethowen


Consiglio parassita nr. 71: per ogni momento della nostra vita ha una colonna sonora. A volte triste, a volte allegra, a volte potente. Pensateci e compratevi un ipod.

Tre settimane fa, un giovedí, salgo in direzione e chiedo un "Aufhebungsvertrag", ovvero un contratto di scissione dove la ditta ed io decidiamo di lasciarmi andare, senza penale, prima del tempo. Infatti andandomene in due mesi non potevo restare con il contratto di lavoro che ne voleva 6...la segretaria mi guarda seria e mi chiede: - Ma hai giá un altro posto? ed io - No, non ho niente, voglio fare il barbone e drogarmi duro...
Cosí non gli vengono strane idee (tipo farmi pagare penali...) e mi lasceranno andare tranquillo tranquillo...

Torno in ufficio e mi arriva una mail dalla segretaria: il direttore é d´accordo, ho avvisato anche Budino.

Il martedí successivo mi arriva il contratto, lo firmo e il giovedí sera lo do indietro: ora è ufficiale che il 31.12 sará il mio ultimo giorno di lavoro in questa merda di ditta.

Venerdí mattina, due settimane fa, arrivo alle 0800 in container. Giuda mi chiede 2 minuti di colloquio:
- Hei Tenio, ho saputo che ti sei licenziato !?!.
- Si Giuda.
- (!!!) Perché non ne hai parlato con me?
-...
- (!!!) Perché non lo hai detto a nessuno?
- Erano cazzi miei.
- (!!!) Ma quando contavi di dirmelo che te ne vai?
- Non lo so
- (!!!) E lo avresti detto a qualcun altro?
- chiaro che si.
- (!!!) E quando? Quando contavi di dirlo? Quando contavi di dirmelo???
- ...SORPRESAAAAAAA!

E gli ho piantato un bel sorrisone. Lui vibrava di vergogna e gli leggevo negli occhi il suo odio per la mia "poca professionalitá" e da bravo perdente é tornato in ufficio con la coda tra le gambe, ma non prima di avermi chiesto la cosa piú importante per lui, il suo lavoro, il suo reparto e tutta la ditta:
- Dimmi Tenio, cosa devi dare indietro prima di andartene?
- Solo le chiavi, caro Giuda...

Certe cose, dopo 8 mesi di mobbing spietato, discriminazione e Gikane, non hanno prezzo. Nella testa mi rintronava la 9a di Beethowen.

La cosa buffa é che Giuda e Budino sapevano che avevo chiesto il licenziamento giá dal primo colloquio con la segretaria ma pensavano che bluffavo in vista del colloquio annuale. Io senza neanche pensarci ed avendo giá firmato per il nuovo lavoro ho firmato e ciao a tutti...gliel´ho messa in culo alla grande. Evvvvvvvaaaaaaaiiii!

Ritagliatevi la vostra libertá pagata

P.S.: nella foto di apertura le balle di un muflone selvatico, grandi come due palle da tennis...lui ha vinto ma io non lo distanzio di molto.

martedì 1 novembre 2011

Il posto d´oro


Consiglio parassita nr. 70: mai sottovalutare i tuoi colleghi marchiandoli come idioti. Studiali, scopri i loro punti deboli, leggi dei libri di psicologia ed impara a gestirli.

A inizio ottobre si fa viva una ditta che ha ricevuto la mia candidatura come ingegnere di progetto. Si fa un colloquio telefonico brillante dove mi chiedono di tutto e scopriamo che tutti e due (la ditta e me stesso), lavoriamo nello stesso campo (chimica) e ci stiamo cercando reciprocamente. Loro cercano un costruttore di impianti chimici con esperienza ed io lo sono.

Chiudiamo il colloquio telefonico con il direttore che dice: " Bene, ci dobbiamo per forza incontrare e discutere un po´".

La settimana dopo mi fingo malato e vado a colloquio con sta ditta. Parliamo per due orette e gli presento i miei disegni, i miei progetti, le macchine che ho costruito in questi 5 anni (fanculo il "Confidential" che ho firmato in ditta), qualche balla ma molta molta umile veritá (se non so usare un software perché mentire e fare la figura da cioccolataio?). Poi visito la ditta e finiamo il colloquio io ed il direttore: quanto voglio di salario e le solite domande di rito (vacanze, premi, carriera,...). Ci salutiamo con lui che mi dice: "Bene, io la voglio nella mia azienda. Non la lasceró scappare a mani vuote. Entro domani sera le invio un offerta (che non potrá rifiutare).

Il giorno dopo, era un venerdí, partiamo per andare dai genitori di Stella. La sera controllo le mail e mi leggo l´offerta: pianto un urlo di gioia e sbavando lo racconto a Stella e ai suoceri e stappiamo un paio di birrette!

Per contratto mi danno una paga enorme, 12% in piú di adesso. 30 giorni di vacanza all´anno, 1/2 stipendio di premio per l´estate, 1/2 stipendio di premio per Natale, bonus di motivazione a fine anno, stesse regole come adesso per quel che riguarda la giornata (orario flessibilie, bibite gratis, internet e telefono liberi) e cosa molto importante per me: qualifica come Senior Engineer / Projektleiter.
La ditta lavora nel campo della distillazione e mi offre un pacchetto completo di esperienza nel capo "tecnica del vuoto" e "distillazione", tutta roba che mi tornerá utile in futuro. Con la mia esperienza in forni e termodinamica mi offrono a tempo debito una posizione di caporeparto.

A giá: niente piú container, mi becco un ufficio tutto mio!

Ritagliatevi la vostra libertá pagata.