giovedì 20 agosto 2009

Male non fare, paura non avere (A.Hitler)


Consiglio parassita nr. 27
Flip-chart, White Board, Pannelli con appunti. Riempili di appunti, disegni, schizzi e idee. Daranno l´impressione che sei una persona sempre attiva e copriranno i tuoi ritagli di tempo. Penseranno che sei in giro a cercare altre idee.


Una cosa che mi ha sempre affascinato della Germania é la cultura motoristica dei cittadini.
Fin da piccoli vengono bombardati dai media dai genitori dell´importanza dei PS.
Per ogni tedesco un´automobile viene definita dai PS che ha sotto il cofano. Al punto che un´amica di stella, all´acquisto di una nuova Opel Corsa, mi chiede quanti PS ha la mia macchina per fare paragone.
Un popolo votato all´industria ed alla produzione, specializzato nella costruzione di automobili genera per logica un interesse interno per questo prodotto, allo scopo di assicurarsi un mercato (autarchia).
Giá i loro nonni erano fieri di quest´industria. I loro padri negli anni ´70 impazzivano per i modelli americani e i nuovi optional. I loro figli crescono avvolti in questa propaganda automobilistica.
Ecco quindi che la domenica in TV é tutto un fiorire di trasmissioni e documentari su auto, moto e motori: tuning, PS, comoditá ed accessori. Nuovi modelli e restauri. Ogni mio collega a 18 anni ha avuto una Golf da pimpare e oggi sogna la BMW Z4 ma per carenze economiche compra una Passat.
Dopo la seconda guerra mondiale il popolo tedesco é stato "ricolonizzato" dagli USA. Il tedesco ha preso le cose belle di questo popolo e le ha migliorate.
Ecco quindi spiegato perché una BMW o una Mercedes é l´auto standard in Germania: é comoda, ti ci siedi dentro e ti senti sicuro, é robusta, il climatizzatore farebbe invidia ad un hotel a 5 stelle, i sedili sono larghi, sotto il cofano hai un propulsore mostruoso. In inverno il sedile ed il volante si scaldano elettricamente. Tutto si puó muovere, dai sedili, agli specchietti, ai comandi.
Il tedesco apprezza queste cose: un auto deve essere comoda.
Io da bravo straniero ammicco a questa mentalitá e ogni volta resto stupito da Stella (una donna) che critica o elogia i PS, gli accessori e le forme delle auto che ci passano davanti camminando.

In questi giorni di forte calura amo la Germania e le sue "autostrade libere", in cui la velocitá massima in molte zone non é limitata (Richtgeschwindigkeit: oltre i 120 Km/h se fai un incidete sono cazzi tuoi).

Finisco di lavorare, entro in auto e in due minuti sono in autostrada.
Schiaccio l´accelleratore e via a 180 Km/h con giú i finestrini e la radio a balla.
5 minuti e sono a casa: la velocitá scaccia lo stress accumulato in giornata.

Ritagliatevi la vostra libertá pagata

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