Salve a tutti,
é da un po´ che non scrivo sul blog e ho una motivazione che dice tutto: c´é crisi ragazzi!
Solamente che al contrario della tendenza industriale in voga - chiudere baracca, mettere gente in esubero, lavoro accorciato - la mia ditta ha un´impennata di produzione e mi trovo con 5 progetti in parallelo e due in produzione.
Perché tutto ció? Molto semplice: la grande industria tedesca dell´automobile si é trovata con una sovraproduzione di veicoli invenduti e ha "tirato il freno a mano" frenando la produzione. Tutta la fila di aziende, ditte e officine che gli ronzano intorno ne hanno subito la decelerazione.
La produzione si é quindi rallentata, mandando un sacco di aziende in standby.
Le aziende con un capitale solido hanno reagito investendo codesto capitale non piú in produzione (rischio di cadere fuori dalla teoria "just-in-time") ma bensí in ricerca, sviluppo, miglioramento e/o sostituzione di macchinari e tecniche obsolete.
La mia ditta, essendo una GRANDE della ricerca si é trovata con un sacco di nuovi e vecchi clienti, con la lingua fino ai ginocchi, che pregava per nuove ricerche al fine di sfruttare questo tempo di stasi per trovare nuovi futuri prodotti da buttare sul mercato a fine crisi (e speriamo anche prima per motivare il mercato ad una rinascita).
Morale: a metá marzo il mio capo Budino, accompagnato dal mio vecchio boss Volpe mi chiamano per un colloquio d´urgenza.
Entro fine maggio dovró mettere in produzione 5 nuovi progetti di ricerca e dato che solo il solo a conoscere il prodotto...megatanto da fare per me!
Comunque riesco sempre a gestire lo stress con i miei ritagli.
Nel prossimo post una carrellata di quello che é successo ed un nuovo consiglio.
Ritagliatevi la vostra libertá pagata.
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